domenica 18 aprile 2010

Video Protesta su You Tube - Video Protest available on You Tube

SOS CATS ABRUZZO


Video Protesta Su Violazioni Leggi Nazionali Tutela Animali


Video Protest on Violation of National Laws on Animal Welfare

(English versione available below)


(video girato nella Zona Rossa, centro storico dell'Aquila, il 15/04/2010)


Cari amici,

Il nostro blogspot non e` stato aggiornato da mesi NON perche` eravamo spariti ma perche` siamo stati coinvolti in una battaglia non indifferente per trasparenza e legalita` per i gatti terremotati. In tutto questo periodo abbiamo, in silenzio, portato avanti la nostra assistenza ai gatti terremotati, con amore e diligenza, ed a persone sfollate con compagni non umani. Ora proponiamo una protesta ad hoc come da comunicati qui riportati:


Comunicato di Chiliamacisegua:


http://www.chiliamacisegua.org/



Asl allo Stato brado


Chiliamacisegua riceve questo comunicato, si stropiccia gli occhi, rilegge e divulga.
Altro "aumaaumma" delle Asl! E brave queste Asl, sciolte, slegate dalla Legge, allo stato brado!
Ma qualcuno, quel qualcuno a cui è affidato il controllo, che fa? Le parole crociate, invece di prendere provvedimenti?
Fino a quando quel qualcuno permetterà che i nostri soldi vengano intascati pro tasca propria?
Stato, se ci sei batti un colpo, altrimenti Stato, perdi i cittadini!
Stato, ci stai togliendo anche la speranza che la Legge, ah la Legge, sia applicata.

Ovunque.

Con amarezza


Chiliamacisegua

COMUNICATO RAN

Video Denuncia SOS CATS ABRUZZO pubblicato su You Tube

E` dall’ottobre 2009 che la sede secondaria della mia onlus, R.A.N. sede Abruzzo, sta protestando contro gravi violazioni della L.281/91 e della L.266/91, legge quadro sul volontariato, da parte dell’ASL AQ.

Essendo presente nelle zone terremotate da meta` aprile 2009 e rendendomi conto che non c’era una cultura molto pro gatti nella zona, nell’agosto 2009 ho presentato il progetto SOS Gatti Terremotati (dettagli disponibili nel nostro blogspot: sosgattiterremotati), con l’obbiettivo di lasciare nella zona qualcosa che potesse durare nel tempo a favore della tutela dei felini locali.

Pur avendo il Patrocinio del Comune dell’Aquila ed in seguito anche quello del Ministro Michela Vittoria Brambilla, L’ASL locale non mi ha permesso di portare avanti suddetto progetto, che di fatto e` stato ostacolato pur di mandare avanti un fantomatico progetto “benessere piccoli animali” dell’ASL AQ, di cui nessuno ha potuto verificarne l’esistenza fin’ora. L’ASL AQ ha poi “favorito” un’associazione irregolare, che aveva spudoratamente presidiato il Canile Sanitario AQ a meta` settembre, per godersi insieme le luci di ribalta dei media locali. Avessero almeno lavorato bene!

Il risultato di questa collaborazione illegale fra l’ASL AQ ed un’associazione locale non riconosciuta ha portato SOLO a disagi e dolori sia ai gatti terremotati che agli sfollati con compagni felini: adozioni non a norma di centinaia di gatti padronali dalle zone terremotati – a scapito della “guarigione psicologica” dei terremotati che cercavano e cercano tuttora i loro amati compagni non umani dispersi nel sisma e scomparsi in nulla nei mesi scorsi, mancato censimento gatti necessario sia per monitoraggio benessere gatti che per sterilizzazione dei randagi, assistenza gatti terremotati intrappolati nella Zona Rossa di pessimo livello e MAI controllato dall’ASL AQ, nessun programma di sensibilizzazione presso la popolazione locale a favore del mondo felino, nessun riconoscimento “colonie feline” e rispettivi responsabili, “sparizione” di centinaia di gatti sani nelle zone terremotate (per adozioni “irregolari” al Nord oppure per stenti?).

Vari appelli alle autorità e media locali riguardo questa situazione di totale mancanza di trasparenza non hanno portato a nessun esito concreto. E i soprusi sui gatti terremotati continuano ancora oggi a dispetto di tutte le leggi in vigore nel nostro paese re. tutela gatti ed il volontariato.

E` accettabile che dopo i fiumi di denaro e donazioni che sono defluiti nel Cratere del Sisma non solo dal governo e milioni di singoli cittadini italiani ma anche dall’estero, che l’ASL AQ ed una manciata di aquilani in malafede possano continuare ad agire in barba delle leggi nazionali in vigore nel nostro paese – NON da ieri bensi` dal 1991?! E` possibile che i dirigenti sanitari locali NON siano a conoscenza dei dettagli di suddette leggi? Oppure vogliono semplicemente ignorarli?

Lo scopo del nostro video denuncia e` quello di sbucare il muro di gomma costruito intorno al Cratere del Sisma da alcune autorità locali per portare alla conoscenza del mondo intero gli illeciti perpetrati vergognosamente su poveri animali indifesi e sugli sfollati con compagni non umani. L’Aquila ha ospitato il G8 nel 2009? Nel 2010 le autorità aquilane vogliono finalmente adeguarsi allo standard nazionale per tutela animali oppure vogliono rimanere nell’eta` della pietra?!

Chiediamo la vostra collaborazione per la massima diffusione del nostro video denuncia e di questo comunicato in tutta Italia con la preghiera di inviare mails/fax di protesta alle autorità aquilane!


Le vostre proteste, riportando come oggetto "violazioni L.281/91 e L.266/91", possono essere inviate a:


Servizio Veterinario AQ





Ufficio del Sindaco dell'Aquila

sindaco@comune.laquila.it


R.A.N. O.N.L.U.S.
Via delle Calcare 2, Mazzano Romano (RM) 00060 tel.: +39 339 8606567
Codice Fiscale: 97393500588 info@ranonlus.org



Il link per il video-protesta solo in inglese:

http://www.youtube.com/watch?v=M6DbXDhSfw8


Il link per video con sottotitoli in italiano:



RASSEGNA STAMPA
LINK

http://www.inabruzzo.com/?p=27444

Cronistoria della mia esperienza “99gattiaq”



http://www.sivemp.it/index.php?a=rassegna&prid=612

Terremoto

Il giallo dei terremogatti dell'Aquila

La Padania - 21/02


http://www.sivemp.it/_uploadedFiles/_destDocPath/_rassegna/padania210210.pdf


http://www.chiliamacisegua.info/


LA PADANIA 21 FEBBRAIO 2010

IL CRATERE DELL’ASL

Il giallo dei... terremo gatti dell’Aquila di Stefania Piazzo


Non chiamiamola guerra tra gattari. Le cose non stanno così. Sembra una storia da niente, quella della zona rossa dell’Aquila. Eppure nemmeno i gatti sono rimasti indenni dagli effetti delle macerie e dalle polemiche, che sono le pietre che resistono a qualsiasi fenomeno e lapidano le coscienze. Andando al sodo la questione è semplice: da una parte c’è un’associazione, la Ran onlus, operativa dal 10 aprile 2009 nella città. Dall’altra una realtà che ne avrebbe “occupato” ruolo e missione. Un po’ di domande sul tavolo già ci sono, escludendo in primis quella più sciocca: «Ma con tutti i problemi che ci sono nel post-terremoto, mancavano anche i gatti?». Ovvio che sì, perché non bastano le loro sette vite a suggerirci un filo rosso che apre il varco di domande, interrogativi.I soliti: l’Asl, il Comune, i volontari, chi si occupa di chi e come e cosa. Per farla breve, parte un progettino niente male, “Sos gatti terremotati”. Parte, s’intende, con l’autorizzazione del sindaco, con patrocinio del Comune e del ministero del Turismo. C’è anche un’Unità di crisi veterinaria, che doveva provvedere al recupero degli animali e a prevenire la diffusione di malattie. Al resto, dovevano pensarci i volontari. Come al solito. La Ran si organizza e, forte dell’esperienza sul campo delle colonie feline romane, entra nella zona del Cratere. Viene contattata dall’Istituto zooprofilattico di Teramo e viene accolto il piano per censire, individuare i gatti padronali e le postazioni alimentari. Pronti, via. A fine maggio il progetto diventa operativo nella zona rossa. E chiede la collaborazione ai volontari del territorio. A Ran che chiede rendiconti dettagliate su donazioni, un registro di cassa tanto per capire, e la rinuncia a postepay personali, il gruppo dice di no. Meglio far da sè. E parte la prima bordata, un esposto, per denunciare l’apertura dei “dissidenti” di un “centro operativo” nel canile dell’Asl, «in violazione della legge 266/91, la legge quadro sul volontariato, senza l’autorizzazione scritta né dell’Asl né dell’Unità di crisi veterinaria».Viene ventilato un «progetto benessere piccoli animali» ma i dettagli ancora sfuggono, denuncia l’associazione Ran. Perché preferire una non onlus a chi lo è già? E ancora, si interroga la Ran, che fine ha fatto il censimento dei gatti del Cratere? Dov’è il registro delle colonie feline? E dei gatti sterilizzati? Che fine hanno fatto i punti ristoro in zona rossa? Peccato, c’era pure una convenzione tra l’Ordine dei medici veterinari aquilani e l’Anmvi con Ran per le sterilizzazioni... Allora, sono solo beghe tra animalisti o all’Asl hanno pesi e misure diverse per distinguere chi è o non è a norma di legge?
Crollata la città, crollano anche le norme sul volontariato? ste.pi.





ENGLISH VERSION:

Dear friends,

This blogspot has not beeen updated for months NOT because we sent AWOL or abandoned the cat victims of the quake to their fate, but because we have been engaged in a fierce battle against all odds for transparency and legality for the earthquake hit cats of Abruzzo. All this time, we have continued to provide the cats in question with TLC as well as assitence to displaced persons with pets. Please check out the communique` below that presents the contents of the video:


Video Protest SOS CATS ABRUZZO available on You Tube

(video shot in L'Aquila's Red Zone on April 15th, 2010)

It is since October 2009 that the local office of our non profit organization, R.A.N. has been protesting against serious violations of national Law 281 of 1991 on animal welfare and national Law 266 of 1991 on volunteer organizations by the local Veterinary Service, ASL AQ.

We have been present in the earthquake hit area since mid April 2009, providing people and animals with aid. Realizing that there was little or no sympathy for cats in the area, I proposed a specific project ("SOS Gatti Terremotati" - SOS Cat Victims of the Quake), as illustrated in this blogspot, for the purpose of promoting efforts and programs that could last in the region in favor of feline welfare .

While we did attain the authorization and moral sponsorship of the local Town Hall, and thereafter that of Minister of Tourism Michela Vittoria Brambilla, our project has been hampered since mid September 2009 by the local Veterinary Service a.k.a. ASL AQ, which opted to favor its own “project for animal welfare”, the official existence of which has yet to be confirmed! ASL AQ then gave their backing and collaboration to a handful of local “volunteers” who had illegally taken command over the their office and dog pound. Perhaps to bask togehter in the spotlights of the local media? If only they had worked well and respected laws!

The results of this illegal collaboration between ASL AQ and an alleged “volunteer organization” has led only to the suffering and neglect of the earthquake hit cats of Abruzzo, "illegal adoptions" of hundreds of pets out of the earthquake hit areas - further aggravating the suffering of displaced families desperately searching for their beloved pets, to no official census on the number of cats that survived the quake and on which are strays or pets, no monitoring by ASL AQ on the well being of these felines, no official recognition of “feral colonies” and respective caregivers, to the “disappearance” of hundreds of cats from the earthquake hit areas even over the past few months (due to “deportations” to cat sanctuaries in Northern Italy or neglect?).

Numerous appeals to local authorities for transparency and legality have led to NO results. And the rights of the local feline population to daily care and those of volunteer organizations to operate in the region, as provided by law, continue to be ignored.

Following the hundreds of thousands of euros that flowed into the earthquake hit areas from the government, from millions of Italian citizens across the country and from overseas as well, is it acceptable for local authorities and a handful of so-called “volunteers” to operate in the earthquake hit areas in outrageous violation of Italy’s national laws - in force not since yesterday but since 1991?! Is it possible that the managers of ASL AQ are not aware of the norms and regulations set out by national laws in regards to animal welfare and volunteer organizations? Or could it be that they simply want to ignore them?

The scope of our video protest is to challenge the propaganda diffused to date by the above mentioned persons and to expose the illegalities perpetrated shamefully by local authorities on the poor defenseless cats of Abruzzo and on displaced families with pets.
L’Aquila hosted the G8 in 2009. In 2010 are L’Aquila authorities finally ready to upgrade local practices and norms on animal welfare to national standards or do they intend to remain bogged down in the Stone Ages?

We invite you all to forward this information to friends, acquaintances near and far and to join us in our protest for animal welfare at l’Aquila!


Your emails “re. violazioni L.281/91 e L.266/91” should be sent to:


Public Veterinary Service AQ

direzione.generale@asl-laquila.it




the Mayor's Office of l’Aquila:





Communique' of Chiliamacisegua



ASL in the wild State

Chiliamacisegua receives this communiqué, rubs its eyes, re-reads it and spreads the news.

Yet more “hanky panky” of the ASL! How good they are these Asl people, untethered, unbridled by Law in the wild State.

But he/she, that someone held accountable for controls, what does he/she do? Cross word puzzles, instead of taking action?

How long will that someone allow for our money to be pocketed for his/her own good?

State, if you’re here let us know you’re here, otherwise State, you will loose your citizens!

State, you are even stripping us of our hopes that the Law, ah yes the Law, can be enforced.

Everywhere.

With bitterness

Chiliamacisegua


http://www.chiliamacisegua.org/2010/04/26/asl-allo-stato-brado/

http://chiliamacisegua.wordpress.com/2010/04/26/asl-allo-stato-brado/


PRESS REVIEW

Link

http://www.inabruzzo.com/?p=2744


The Story of my experiences with “99GattiAQ”
L’Aquila – story by Luigi Rubei

“ It was on April the 6th that I was given shelter at the tent camp of Piazza D’Armi. Our 8 cats were at our place and we took them food and fresh water every other day. By the end of April seven of them had disappeared – only Briciolo was left to stand guard".


In May I met Sandro Tosone who, alongside other volunteers, fed the cats in the area. I told him I was ready to give them a hand and he said that he would let me know when the volunteers left – which led me to believe that the volunteers were not from l’Aquila. Days passed and in the meantime, I started taking care of three local feral colonies (which are still under my control) and took in 3 abandoned kittens (the mother is said to have died a month and a half before). Two of these kittens were taken to the local veterinary service of Collemaggio, where they were taken in and nursed by Doctor Paola. One of them stayed on with me.
At times, I met Tosone and each time I confirmed my readiness to help.

In June, Briciolo disappeared from home.

In August, Tosone called me for a meeting at the dog pound of the local veterinary service at Collemaggio: to discuss the creation of an organization with a certain Josephine, whom he highly respected.
Representatives of Cuccefelici, LAV were there as Josephine Scandi for R.A.N. Onlus and Paola Strinati, one of the volunteers of the Veterinary Crisis Unit.
Josephine spoke of the laws and regulations concerning animal welfare in particular reference to cats; she intended to open a local office of her non profit organization at L’Aquila, as provided for in her project “SOS Gatti Terremotati” (SOS Cat Victims of the Quake), and to launch ties of collaboration with various organizations in order to work efficaciously and in synergy in regards to animal welfare – census of cats, spayings neuterings, feeding stations for cats, assistance to displaced persons with non human companions – in the dramatic consequences of the quake of April the 6th.
She asked for maximum transparency in regards to eventual donations, calling for Paola Strinati and other local volunteers to avoid asking for donations with personal Pay Pay or Post Pay accounts, and for all donations to be regularly recorded in relevant receipts and expenses books.


Strinati refused to give her collaboration (opting to found a group of her own) and the meeting was adjourned inconclusively.
My collaboration was then accepted by these volunteers in daily food distribution for the cats in the red zone, carried out by Katy Marzoli and a few others. I thus began my rounds in the company of Katy and the firefighters in accordance to a mapping done precedently on the feeding stations.
Some time later, I received an email with news on the creation of the organization called 99GattiAQ.


On September the 4th, my wife and I were transferred to the Finance Police Academy of Coppito.
Due to the distance from the historic center of the city and that I was temporarily employed in a temp job, my collaboration with the above mentioned persons was cut short to once a week stints – on Saturdays.


In the second half of September, I contacted Josephine as I could no longer obtain food for the colonies I managed – in precedence, I collected enough food for these cats from the cafeteria of the tent city I used to be lodged in. Furthermore 99GattiAQ was interested solely in the cats inside the so-called “red zone”.
In an effort to be honest with them, on the occasion of paying my quota for the insurance policy for volunteers, I told a member that I was also collaborating with Josephine and that Paola Strinati should be informed.
The following Saturday, I went to the dog pound as usual to take part in my weekly shift for feeding the cats in the red zone. I was told that Katy had gone with Paola Strinati.
I was given no explanation and provided with no information.
Aware of the fact that I was no longer welcome in that group, I stopped seeing them.


In November, or at the beginning of December, Katy too was transferred to the Finance Police Academy, from where she would be picked up daily by the fire fighters for the rounds of cats in the red zone.
Knowing that she was on her own, I offered to give her a hand twice but she refused.

During the first 2 weeks of January, word got out that feeding stations were empty.
I carried out a tour of the sites concerned starting from Duca degli Abruzzi and surrounding areas to discover that the feeding stations were abandoned: with no food bowls in sight and just a few with filthy water, a dry food dispenser completely empty.
I informed Josephine, who came up to L’Aquila, and together with an official of the Civil Protection Department, carried out an inspection of the feeding stations in the eastern sectors of the red zone – they were all in a state of complete abandonment, and we even found a food dispenser (previously purchased and donated by Josephine) thrown half broken right into the corner of a street.

We thus decided to take care of these feeding stations, within the realms of my possibility (as I did not have a car and had to do the rounds on foot), and I started to distribute food in some 20 feeding stations on alternate days in the northern and southern sectors of the red zone.
During my rounds I questioned several soldiers at various checkpoints in and around the red zone regarding the presence in the area of a “lady accompanied by firefighters to feed local cats”. Their replies were:
In Via Castiglione, corner of Bank of Italy: “It’s a long time we haven’t seen her”
In Via Fontansecco: “It’s at least 3 weeks she hasn’t shown up”.
In Via Duca degli Abruzzi: "A man, accompanied by firefighters, came to feed (his) cats”.
All of the above mentioned soldiers had seen Katy Marzoli in the past.
In the meantime, I repaired the damaged food dispenser we had found, placing it in an area out of sight.

On the 27th of January I encountered for the first time Katy Marzoli, in the company of the firefighters, on Piazza Matteotti, where she assaulted me verbally proclaiming to be the only one responsible for the feeding stations in that area between Via Vittorio Veneto and Pentima, throwing away all the dry and tinned food that I had already left in the appropriate bowls of the feeding station there.
On the 28th of January, I saw her again while crossing the Square of the Station on my way to the feeding station of Via Tancredi di Pentima, where I had left the recently repaired dispenser. Inside that area, in the garden of a private home - to the owners of which we had previously asked permission to leave food for local cats, the dispenser was gone and its contents were scattered across several meters outside the actual feeding zone.

In the meanwhile, we discovered that our cat who had stayed in our garden til June had been sent off to a cat sanctuary in Osimo by Chiara Ghiano, a.k.a. Aula Shaula in Facebook.
She had apparently trapped the cat in the garden itself – due to the fact that Briciolo was not used to leaving the premises of our garden. Our cat was sent off to another region without any information on him being recorded in the photo database of the lcal ASL, which we consulted every week.
This is what has happened to us till today, January 29th, 2010.


http://www.sivemp.it/index.php?a=rassegna&prid=612

Terremoto
Il giallo dei terremotatti dell’Aquila

La Padania – February 21

http://www.sivemp.it/_uploadedFiles/_destDocPath/_rassegna/padania210210.pdf

http://www.chiliamacisegua.info/


LA PADANIA February 21, 2010


THE CRATER OF ASL

The mystery of the… quake cats of L’Aquila by Stefania Piazzo

Let’s not call this a war between cat persons. It’s not like that. It seems to be a nondescript story regarding the red zone of l’Aquila. Yet not even the cats have been left untouched by the debris and the controversies, which are the monoliths that resist all phenomena and rock our consciences. Getting down to the core of the question is simple: on one side a non profit organization RAN, operative in the city since April 10th 2009. On the other another entity that apparently “occupied” its role and mission. Several questions are already on the table, excluding in primis the silliest one: “But with all the problems in the post quake period, now even those regarding cats?” Why of-course, as it's not just their seven lives to show us a fine red line that leads us to unbolting the gate of questions, interrogations. The same old ones: the ASL, the Town Hall, the volunteers, who is accountable for whom and what and how. In short, a project not bad at all, “SOS Gatti Terremotati” (SOS Cat Victims of the Quake), is launched - mind you - with the authorization of the Mayor, with the moral sponsorship of the Town Hall and the Ministry of Tourism. A Veterinary Crisis Unit, responsible for animal rescue and for preventing the spread of disease, is also present. The volunteers were to take care of the rest. The same old story. RAN gets organized and endowed with its forte for assisting feral colonies in Rome, enters the Crater of the quake. It is contacted by the Istituto Zooprofilatico of Teramo and RAN’s plan for a census of the cats, the identification of pets and the creation of feeding stations is approved. Ready, set, go. The project is operative in the red zone by the end of May and RAN asks local volunteers to collaborate. To RAN’s demands for detailed reports on donations, for bookkeeping, and the relinquishment of personal Pay Pal accounts, this group says no. Better DIY. And the first shot is fired, charges pressed against the “dissidents” for opening an “operational center” at the dog pound of the ASL, “in violation of Law 266 0f 1991, the general policy law on volunteer organizations, without the written authorization of either the ASL or the Veterinary Crisi Unit”. There is talk of “a welfare program for companion animals”, but its details – RAN protests – are still intangible today. Why opt for an irregular non profit organization over one that is already officially recognized as such. And, RAN demands, what happened to the census of the cats in the Crater? Where are the registrations of feral colonies? And those of cats spayed and neutered? What has happened to the feeding stations in the red zone? Pity, RAN also had a convention with the Order of Veterinarians of l’Aquila and ANMVI (the national association of Italian veterinarians) for spayings and neuterings… So, is this just bickering between animal activists or ASL enforces different means and measures to distinguish who should be recognized as provided by law?
Now that the city has collapsed, have norms and regulations on volunteer organizations also come down crashing? ste.pi.

venerdì 11 dicembre 2009

CENSIMENTO GATTI RANDAGI NELLE ZONE TERREMOTATE DELLA PROVINCIA DELL'AQUILA

Stiamo effettuando un censimento delle "colonie feline" nella citta` dell'Aquila e frazioni intorno a l'Aquila nel contesto del nostro progetto "SOS Gatti Terremotati", che ha l'autorizzazione del Sindaco Massimo Cialente ed il Patrocinio del Comune dell'Aquila e quello del Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla (il randagismo e` un gravissimo problema per il turismo nel nostro paese!).

Potete verificare i dettagli del progetto in precedenti post in questo sito.

Questo censimento ha lo scopo di monitorare la situazione gatti nelle zone terremotate per poi offrirre assistenza sia alle persone che accudiscono i gatti randagi che agli animali stessi (sterilizzazioni, cibo/cura per ali animali).
L'assistenza gatti NON puo` essere portata avanti senza un programma ben delineata di sterilizzazioni, che richiede anzitutto un censimento delle varie "colonie feline" presente nel territorio, come previsto dalla L.281/91.

Stiamo per stipulare delle "convenzioni" con negozi/fornitori locali per agevolare il lavoro ed impegno economico di tutte le persone che assistono i gatti di strada nelle zone del sisma del 6 aprile.

Pertanto preghiamo TUTTI coloro che accudiscono gatti randagi nelle zone terremotate AQ di contattarci o per telefono oppure per mail:

telefono: 339/8606567 oppure 392/8007441
email: info@ranonlus.org oppure abruzzo@ranonlus.org

Insieme a voi "gattari/gattare" aquilani possiamo migliorare la vita quotidiana dei vostri amati animali di strada, che hanno diritto a vivere nel loro habitat in dignita` e salute come previsto dalle leggi e normative in vigore nel nostro paese!

venerdì 23 ottobre 2009

News: Sterilizzazione Randagi/Spay Blitz Feral Cats
La dott.ssa Dorothea FRIZ della Lega Pro Animale sara` a l'Aquila la settimana prossima per la sterilizzazione en masse dei gatti randagi AQ.
L'intervento della dott.ssa FRIZ e` sponsorizzato da AISPA (la Societa` Anglo-Italiana per la Protezione degli Animali, sede Londra).
Se state accudendo colonie feline a l'Aquila e frazioni fuori citta`, chiamateci al 339/8606567 oppure al 392/8007441.
Faremo sterilizzare i vostri randagi!

Doctor Dorothea FRIZ, founder of Lega Pro Animale, will be in l'Aquila next week for our sterilization campaign for stray cats in the Province of Aquila.
Her intervention is sponsored by AISPA, the Anglo-Italian Society for the Protection of Animals.
If you are caregivers of feral colonies in the Aquila area, contact us at 339/8606567 or at 392/8007441.
We will spay/neuter your feral cats in a twinkle of an eye!

giovedì 8 ottobre 2009

Donazioni/Donations

Nel mese di ottobre, abbiamo ricevute donazioni in denaro da:
In the monthe of October, we received the following money donation in our bank account:

F. Spasiano: euro 100,00 per i gatti terremotati
G.Zin: euro 200,00 per i gatti terremotati

queste donazioni di cui sopra saranno utilizzate per la nostra convenzione con l'Ordine Medici Veterinari AQ e l'ANMVI per la sterilizzazione agevolate per gatti padronali.

Nel mese di settembre, abbiamo ricevute donazioni in natura da:
In the month of September, we received the following food donations from:

Torre Argentina: 1.980 chili di cibo secco per un valore di euro 2.011,95
- 1,980 kilos of dry cat food worth euros 2,011.95
Gabriella Bertoni (di UnitedCats): 48 Almo gatto 70g + 10 Shinycat e 15 Almo 140 g per un valore di euro 71,81
- 48 tins of Almo cat 70 g. + 10 Shinycat and 15 tins of Almo 140 g. worth euros 71.81
Piccinini Olivio & C.: 2 sacchi da 20 chili di Vita Day Crancy e 3 sacchi di Keke` Mix da 20 chili per un valore di euros 115,00
- dry cat food (100 kilos) worth euros 115.00

Il cibo secco e` destinato ai gatti Zone Rosse ed a "gattare/gattari" che accudiscono colonie feline vicino alle Zone Rosse dell'Aquila, Torrione, Torretta.

The dry food is destined for the cats in the Red Zones and to cat caregivers assisting feral colonies close to the Red Zones of Aquila, Torrione and Torretta

Il cibo umido Almo sara` riservato per gatti ammalati/deboli.

The Almo tinned food will be given to sick/weak cats.

Vi ringraziamo per la vostra generosita` e vi preghiamo di passare parola fra amici e conoscenti per farsi` che possiamo continuare ad assistere a dovere i gatti terremotati e gli abruzzesi con compagni non umani - sopratutto gatti!

We thank the donors for their generosity and we ask you all to pass on the word on our needs so that we may continue to dutifully help the earthquake hit cats and the Abruzzesi with furry companions - especially cats!

N.B.: Ci serve urgentemente cibo umido per gatti.
N.B.: We urgently need tinned cat food.

sabato 3 ottobre 2009

news: parte convenzione

NEWS: Partenza Convenzione tra R.A.N. onlus sede Abruzzo, l'Ordine dei Medici Veterinari AQ e l'ANMVI per incentivare la sterilizzazione dei gatti di proprieta` a l'Aquila e Provincia:



Parte il programma “Convenzione fra R.A.N. onlus sede Abruzzo e l’Ordine dei Medici Veterinari AQ e l’ANMVI per incentivare le sterilizzazioni di gatti di proprietà” nei comuni del ‘Cratere’ terremotato della provincia dell’Aquila.
Dettagliate informazioni sono disponibili nel blogspot:
http://sosgattiterremotati.blogspot.com/ e
nel Facebook: SOS CATS ABRUZZO (nella sezione foto in fondo alla pagina)

I medici veterinari AQ aderenti al suddetto programma sono:


- Studio Veterinario Associato Dott.ssa FILOMARINO e Dott. CIANFAGLIONE: Via Colle Pretara 33/b; tel.: 0862/319092 cell.: 336/209374
- Struttura Veterinaria Container del Dott. BUCCI, Vittorio e della Dott.ssa PASQUALI, Manuela: Via Australia 1, loc. PETTINO; cell.: 340/0005109
- Struttura Veterinaria Container dei Dott. CAPPARELLA, Enrico e GIACCO, Ermino, presso il Centro Commerciale MERIDIANA, Via Carabba; cell.: 360/364318 347/8254699
- Struttura Veterinaria Container dei Dott. MANNI, Federico e GENTILE, Giorgia; presso il Comune di Fossa (prima del sisma del 06/04/09 avevano una struttura veterinaria nella citta` dell’Aquila); cell.: 334/1762974 327/2962958.

I moduli di richiesta per usufruire di questa convenzione possono essere scaricati qui, nella sezione foto del gruppo facebook SOS CATS ABRUZZO e presso gli ambulatori veterinari sopraelencati.


Per info chiamateci al:
339/8606567 oppure al 392/8007441

Modulo Richiesta Sterilizzazione da scaricare:






Per donazioni in denaro, che ci serve urgentemente, per assistere gli abruzzesi sfollati nella cura e sterilizzazioni dei loro compagni non umani (sopratutto gatti AQ!), potete inviare donazioni al conto corrente di RAN onlus sede Abruzzo presso:

la filiale: 03601 – L’Aquila – Sede
della Banca: 06040 – CASSA DI RISPARMIO PROV. DELL’AQUILA
conto corrente: 0701 - 000159849

Le coordinate bancarie sono:

R.A.N. – Rai Roma Animali Ambiente Natura

IBAN: IT 96 F 0604003601 000000 159849

BIC (codice swift): BPMO1T22XXX


causale: “sos gatti terremotati” oppure “sos cats Abruzzo”


Vi preghiamo di avvisarci della donazione inoltrata con una mail a: abruzzo@ranonlus.org


Una donazione di €50,00 garantisce la sterilizzazione di una gatta di proprietà appartenente ad una famiglia/persona singola sfollata, come da nostra Convenzione con l’Ordine dei Medici Veterinari AQ ed ANMVI.
Una donazione di €100,00 garantisce cibo per gatti randagi (Zone Rosse e zone limitrofi) per quasi due giorni (stiamo anche fornendo “gattari locali” di cibo per le loro colonie feline).

Le vostre donazioni sono deducibili dalle vostre dichiarazioni dei redditi.
Per donazioni di €50,00, e cifre superiori, rilasceremo “certificati di donazioni in denaro” per suddetto scopo.


We need your donations to move on with our project:

A donation of €50.00 will guarantee the spaying of a single pet (female cat) in accordance to our above-mentioned Convention with the Ordine dei Medici Veterinari AQ and ANMVI.
A donation of €100.00 will provide food for the strays and pets trapped in the Red Zones and surrounding areas for almost two days (we are providing local cat caregivers with food for local feral colonies as well).

Donations may be sent to:

account heading: R.A.N. – Rai Roma Animali Ambiente Natura

routing code/IBAN: IT 96 F 0604003601 000000 159849

SWIFT Code/BIC: BPMO1T22XXX


destination/cause of donation: “sos gatti terremotati” or “sos cats Abruzzo”

please inform us on donations sent over with an email to: abruzzo@ranonlus.org







domenica 23 agosto 2009




Questa e` T'Choux, la gattina aquilana portata a casa mia in provincia di Roma.


A sinistra la vedete triste in una gabbietta degenza al Canile de l'Aquila; a destra a casa mia, sede della nostra associzione, in compagnia di uno miei trovatelli romani.


Una campagna lanciata da R.A.N. onlus



L.U.V. – Legalità Uguaglianza Vita: diritti e doveri

Campagna di sensibilizzazione verso il mondo animale e la Natura

L.U.V. parte nel 2008 sotto il patrocinio della Rai Radiotelevisione Italiana ed in collaborazione con le unità cinofile della Questura di Roma ed il Reparto Soccorsi Speciali della Croce Rossa Italiana. Saranno coinvolti nell’iniziativa anche gli esperti di rapaci de “I Falchi dei Rocca Romana”.

La nostra campagna di sensibilizzazione nelle scuole di Roma e Provincia ha come obiettivo quello di inculcare nelle future generazioni maggiore sensibilità verso il mondo animale, la Natura e l’ambiente.
Noi non vogliamo “predicare l’amore” per gli animali in quanto l’amore è un’emozione personale, bensì concentrare l’attenzione dei bambini e giovani sulla necessità di RISPETTARE gli animali, che siano animali di compagnia che selvatici, come essere viventi che hanno diritti come noi.
Al centro di produzione Rai di Saxa Rubra, dove si terranno gli eventi, parleremo del carattere del gatto, del cane, dei rapaci; della figura dell’animale di compagnia; dell’importanza dei rapaci nell’ecosistema. I ragazzi potranno vedere come sono accuditi i circa 65 gatti della colonia felina locale. Le unità cinofile della Polizia di Stato e della C.R.I. dimostreranno come vengono addestrati i loro compagni a 4 zampe (tramite il gioco) e metteranno in scena delle simulazioni di operazioni di polizia/soccorso in interazione con loro.
Il connubio “divisa-cane” aiuterà inoltre a far entrare nelle testoline dei bambini il simbolismo “legge-animale”; che questi animali ci aiutano per stare bene in casa (animali di compagnia), che questi cani lavorano insieme all’uomo per salvare gli uomini in casi di disastri/incidenti/rapimenti, che la legge esiste per essere rispettata e non per essere ignorata.
Nella nostra campagna daremo MOLTA importanza alla necessità di sterilizzare sia i randagi che cani/gatti di proprietà, che noi riteniamo sia L’UNICO modo concreto per prevenire il randagismo. Lo slogan di quest’iniziativa è: “No Sex Please! siamo s.b.l. (sani, belli, longevi)!”.
Le unità cinofile della Polizia di Stato e della C.R.I., “I Falchi di Rocca Romana” e noi di R.A.N. vogliamo piantare dei semi preziosi nelle scuole di Roma e Provincia per la crescita più responsabile dei nostri giovani.
Unitevi a noi in questo viaggio!

L'etica è, nel senso più vasto del termine, un senso di responsabilità esteso a tutto ciò che ha vita.- Albert Schweitzer, "Civilization and Ethics"

Gli uomini continueranno ad ammazzarsi fra loro fintantoché massacreranno gli animali. Colui che semina l'uccisione e il dolore non può raccogliere la gioia e l'amore.- Pitagora